I cantieri ferroviari e le vite spezzate.
Si continua a morire anche dopo Brandizzo.
Commenti sulla relazione della COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA.
Interpello 6/2024, aggiornamento formazione del Preposto: ha cadenza biennale o quinquennale?
Pubblicato il 5 Novembre 2024 da Antonio Mazzuca su insic.it
Dieci passi per essere un’azienda che promuove salute.
In occasione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (21-25 ottobre 2024), Dors e la Comunità di pratica regionale WHP del Programma Predefinito 3 ‘Luoghi di lavoro che promuovono salute’ del Piano Regionale di Prevenzione, hanno tradotto e pubblicato, sulla pagina web della Regione Piemonte dedicata all’evento, il Decalogo dell’azienda che promuove salute realizzato dall’Agenzia di salute pubblica della Catalogna.
A proposito di
“interazione uomo-macchina”
Leggi l'articolo di Gabriella Galli (27 Ottobre 2024) su repertoriosalute.it
L'INAIL ha pubblicato una scheda tecnica sull'interazione uomo-macchina: vai alla scheda tecnica INAIL.
Interpello n. 4/2024
Seduta della Commissione del 19 settembre 2024
La Camera di Commercio di Modena ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere di questa Commissione in merito ai seguenti quesiti:
* se in un’attività in appalto sia obbligatorio che ci sia sempre un preposto. A titolo esemplificativo, se sia obbligatoria la figura del preposto anche quando l’attività è svolta da due lavoratori, che non esercitano una funzione di vigilanza e coordinamento l’uno nei confronti dell’altro, in quanto ognuno si occupa autonomamente della propria parte di competenza;
* se in un’attività in appalto, il preposto debba essere individuato tra i lavoratori fisicamente presenti presso il committente, o possa essere il responsabile della commessa (ad es. il project manager), che non si reca presso il cliente;
* se in un’attività in appalto svolta da un unico lavoratore, debba essere individuato un preposto.
Leggi il documento su repertoriosalute.it
Il quadro normativo di SSL nelle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale.
Di Fabrizio Benedetti, Francesca Biasiotti
Strage ferroviaria di Brandizzo: Considerazioni sulla Relazione della Commissione Parlamentare di Inchiesta.
Anche in Italia il fenomeno dei Whisteblower?
Di Gabriella Galli - 30 Settembre 2024
Intelligenza Artificiale:
cosa ne pensano le persone?
Di Gabriella Galli / 15 Settembre 2024
Leggi l'articolo su repertoriosalute.it
stiamo dimenticando come si lavora?
Di Yann Maurelli / 14 Aprile 2024
Leggi l'articolo pubblicato il 4 settembre 2024 da Antonio Mazzuca su insic.it
Un approccio integrato per gestire l’invecchiamento dei lavoratori
Un ebook su invecchiamento e lavoro della Consulta CIIP si sofferma su una proposta di approccio integrato per la gestione dell’invecchiamento del personale in sanità. Le situazioni lavorative, l’assegnazione dei compiti e le soluzioni integrate.
Leggi l'articolo su puntosicuro.it
DECALOGO PER LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DA CALORE E DA ESPOSIZIONE A RADIAZIONE SOLARE NEI LUOGHI DI LAVORO
Leggi l'INFORMATIVA PER I DATORI DI LAVORO
Caldo e rischi per i lavoratori
Di Gabriella Geraci / 13 Luglio 2024
Caldo estremo e salute e sicurezza sul
lavoro: il ruolo del dialogo sociale.
I risultati del progetto Adaptheat per il
contesto italiano.
Elisa Errico, Daniele Di Nunzio
Fondazione Di Vittorio
N.5/2024
MEDICO COMPETENTE
Novità
02/07/2024
Convegno "I dati, la sorveglianza sanitaria efficace e la promozione della salute nell’ottica della total worker health"
Segnaliamo la pubblicazione sul sito ciip-consulta.it dei materiali del convegno da poco concluso:
I dati, la sorveglianza sanitaria efficace e la promozione della salute nell’ottica della total worker health: Il confronto aperto tra medici competenti e Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro.
Il documento di orientamento professionale per il medico competente sulla collaborazione alla valutazione dei rischi (Durata: 2 ore 49 min) A cura di Luciana Bruno
Statistiche Infortuni Mortali sul Lavoro
Dati al 31.05.2024
a cura dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega Engineering
Scarica da repertoriosalute.it Statistiche Infortuni sul lavoro Osservatorio Sicurezza Ambiente Vega Engineering
CORTE DEI CONTI: “PERPLESSITÀ SULL’AVANZO DEL BILANCIO INAIL”
Leggi l'articolo su ambientelavoro.it
AUTONOMIA DIFFERENZIATA: QUALI CONSEGUENZE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO?
Leggi l'articolo su ambientelavoro.it
Gli invisibili
Gli infortuni sul lavoro continuano ad accadere secondo dinamiche note, nonostante i mutamenti globali e l’avanzare delle tecnologie. La loro narrazione può contribuire a prevenirli.
Leggi l'articolo di Gabriella Galli su
Le 10 proposte Cgil Uil per il Giubileo
I sindacati mettono sul tavolo alcune richieste per un evento che si concentri sulle opere, il lavoro e le persone. Si parte da un ‘Giubileo zero infortuni’
Leggi l'articolo su collettiva.it
Leggi l'articolo su roma.corriere.it
..Trattano i lavoratori agricoli immigrati come “vuoti a perdere”. Le grandi associazioni imprenditoriali del settore agricolo non hanno nulla da dire ?
Leggi l'articolo su diario-prevenzione.it
Il lavoro deve essere sicuro: leggi "Rischi in agricoltura e caporalato. L’ennesimo quadro sconsolante"
di Maurizio Mazzetti su ilmanifestoinrete.it
Può essere utile alla causa di Satnam Singh, lavoratore agricolo abbandonato e lasciato morire in seguito ad una grave ferita da infortunio, la sentenza della Cassazione di Milano del 18 dicembre 2012 in esito all'infortunio mortale del lavoratore agricolo ‘clandestino’ Vijay Kumar del 27 giugno 2008 a Salina di Viadana.
Notevoli sono le analogie tra i 2 infortuni: anche Kumar, lavoratore agricolo ‘clandestino’ addetto alla raccolta nei campi, è vittima di un probabile colpo di calore e viene abbandonato scientemente dal datore di lavoro in un fosso, malgrado le proteste dei compagni di lavoro, e muore.
In tutti e 3 i gradi di giudizio il datore di lavoro è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario con la condanna a 17 anni di reclusione (Costa Mario) e a 9 anni e 4 mesi (Avanzi Claudia).
Sentenza esemplare che ha avuto una certa eco mediatica, ma evidentemente la morte di Kumar non è servita a modificare le coscienze e i comportamenti di alcuni imprenditori agricoli.
Come affrontare una valutazione dei rischi in ottica di genere?
di Tiziano Menduto
Un intervento in convegno si sofferma sulla valutazione dei rischi in ottica di genere. Il progetto di ricerca, i primi risultati, la normativa, le criticità, la carenza di metodologie e le differenze relative ai rischi.
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Si è tenuto il primo meeting nazionale dei referenti degli Ordini territoriali per la psicologia del lavoro e delle organizzazioni.
Segnaliamo che sul sito della sono disponibili alcune presentazioni al XXXVII Convegno Nazionale ANMA tenutosi a Bologna il 23-25 maggio 2024 a Bologna:
"Perché il Medico Competente deve interessarsi
alla ‘ fatica mentale’?" Dott. P. Santucci
"Fatica mentale: la difficile ricerca di un
perimetro normativo" Avv. G. Scudier
"Affaticamento cognitivo, stress e salute mentale: identificazione
precoce" Prof. M. Belvederi Murri
"Carico mentale: quando e come
valutarlo" Dott. C. Bisio
"Quando la fatica mentale diventa technostress:
dalle cause alle soluzioni" Dott. M. Servadio
"Dalla valutazione del carico mentale alla valutazione dei rischi
psicosociali" Dott.sa A. Ballottin
Considerazioni conclusive e ‘take home message' Dott. U. Candura
La formazione fa la differenza:
le richieste dei sindacati in Lombardia
Di Gabriella Galli / 27 Maggio 2024
Leggi l'articolo su repertoriosalute.it
Interpello sul numero massimo di partecipanti ai corsi di formazione
Leggi l'articolo su puntosicuro.it
Cambiare la legislazione o impegnarsi per farla applicare?
Di Gabriella Galli / 18 Maggio 2024
Leggi l'articolo su repertoriosalute.it
Il Dl 19/24 è stato convertito in Legge 56/24, pubblicata sulla GU del 30/4
Norberto Canciani ha pubblicato per Ambiente e Lavoro una nota tecnica di facile lettura, che commenta le principali modifiche apportate al già discutibilissimo DL.
Continua a leggere su CIIP Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione
Il decreto-legge 19/2024 e le novità della patente a crediti
5 marzo 2024
Autore: Tiziano Menduto
Il futuro del lavoro: siamo pronti?
articolo di Barbara Gerstenberger
responsabile dell’unità Vita lavorativa presso Eurofound
Pubblicato su repertoriosalute
5 Maggio 2024
LAVORI, STORIA E MEMORIA
LA NASCITA DEGLI SMAL:
L’ESEMPIO DI SESTO SAN GIOVANNI
un testo che apparirà nel libro "Lavoro, sicurezza e salute" in uscita da mimesis su officinaprimomaggio.eu
STORIE D'INFORTUNIO
Il bisogno di raccontare, il bisogno di essere ascoltati. Il valore della narrazione nella prevenzione degli infortuni sul lavoro. I racconti di questa serie narrano storie individuali ma, in ottica di comunità, diventano parte di un sapere collettivo, un patrimonio da condividere per evitare il ripetersi degli eventi infausti.
“Storie di infortunio” è un podcas di DORSPIEMONTE
Un nuovo vademecum della Regione Lazio riporta precise indicazioni per la gestione della promozione della salute nei luoghi di lavoro. Il modello Workplace Health Promotion, gli ambienti di lavoro e i vantaggi per le aziende.
Di Tiziano Menduto pubblicato il 3 maggio 2024 su www.puntosicuro.it
Garantire la sicurezza antincendio negli edifici: il ruolo cruciale della compartimentazione.
Pubblicato il 29 Aprile 2024 da Clio Gargiulo
su www.insic.it Leggi l'articolo
Sicurezza sul lavoro, abbiamo denunciato l’Italia per violazione delle direttive europee.
Nel nostro Paese senza decreti di armonizzazione al TU 81, tutele ridotte per i lavoratori della pesca, nei porti, della navigazione e delle ferrovie.
Lavorare in metaverso: quali rischi?
Di Yann Maurelli / 9 Marzo 2024
La realtà virtuale (VR) e quella aumentata (AR) sono ormai ovunque. Dal mondo dei videogiochi al mondo del lavoro. La realtà virtuale è proprio quella tecnologia che si prospetta essere in grado di diffondersi nel mondo del lavoro a macchia d’olio. Già presente in molti settori potrebbe presto diventare uno standard. Questa nuova tecnologia potrebbe essere un alleato potente nella prevenzione dei rischi in cantiere e in altri luoghi di lavoro simili, ma non sempre la sua introduzione è da considerarsi positiva.
Leggi l'articolo su www.repertoriosalute.it
D.Lgs. 81/2008:
Quali sono le luci e le ombre della sorveglianza sanitaria?
di Tiziano Menduto
Recuperato un patrimonio di cultura e pratica sulla salute e sicurezza sul lavoro
Di Gabriella Galli (17 Marzo 2024)
L’anniversario dell’incendio a bordo della Elisabetta Montanari: una delle più gravi tragedie sul lavoro in Italia.
Il 13 marzo 1987, nel cantiere privato dell’impresa Mecnavi a Ravenna, scoppiava un incendio a bordo della nave gasiera Elisabetta Montanari. I fumi generati provocavano la morte di 13 operai impegnati in lavori di manutenzione all’interno della stiva.
Vogliamo ricordarne qui i nomi: Filippo Argnani, Marcello Cacciatori, Alessandro Centioni, Gianni Cortini, Massimo Foschi, Marco Gaudenzi, Domenico Lapolla, Mohamed Mosad, Vincenzo Padua, Onofrio Piegari, Massimo Romeo, Antonio Sansovini, Paolo Seconi
Una tragedia legata a cause che ancora oggi troviamo alla base di infortuni gravi e mortali, anche nel recente caso del cantiere Esselunga di Firenze: lavoro precario, povero, senza misure di sicurezza, senza formazione. senza diritti; appalti a cascata. Oggi, a distanza di 37 anni, e in particolare nel settore delle costruzioni, le condizioni di lavoro (la sicurezza del lavoro e sul lavoro, la sua organizzazione e la garanzia dei diritti) alla base della tragedia di Ravenna continuano a riproporsi e ad uccidere.
Continua a leggere su snop.it
Osservazioni critiche al DL 19/24 messo a punto da componenti del gruppo legislazione della CIIP.
ll Governo, nel Decreto-legge del 2 marzo 2024 n. 19 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2024, ha inserito una parte dedicata alla definizione di disposizioni in materia di contrasto del lavoro irregolare (art. 29).
Una sconsolante vista su condizioni di lavoro e sicurezza nell’edilizia in Italia.
3 Marzo 2024
Autore : Maurizio Mazzetti
Leggi l'articolo su Diario Prevenzione
Promozione della salute:
il Vademecum della Regione Lazio
11 Febbraio 2024
Autore: Gabriella Galli
La Regione Lazio ha adottato con la DGR del 21/12/2021 n. 970 il Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2021-25, che si basa sui dettati del Piano Nazionale della
Prevenzione (PNP) 2020-25. Come in ogni Piano regionale vengono programmati a livello locale gli interventi di prevenzione e promozione della salute previsti dal PNP, con un approccio
intersettoriale che coinvolge, oltre alle strutture sanitarie e ai Dipartimenti di Prevenzione in particolare, le Aziende pubbliche e private, le Organizzazioni sindacali, gli Enti Locali, le
Scuole, le Associazioni scientifiche e professionali e gli enti del terzo settore.
In questo ambito l'articolo al link segnala un'iniziativa della Regione Lazio che può essere un esempio utile di come le Regioni si muovono in ambito di promozione
della salute. Leggi l'articolo su repertoriosalute.it
Decreto 231:
il percorso per valutare il rischio di reato
Uno strumento utile per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza e la conoscenza delle buone pratiche organizzative, tecniche e gestionali già esistenti; per fornire alle imprese un supporto operativo per il monitoraggio dei requisiti del sistema di gestione aziendale.
Le Linee di indirizzo sono state redatte in conformità allo standard volontario UNI ISO 45001:2018.
Pubblicata la norma UNI 11934 sulla professione dell’Ergonomo
UNI 11934 – Attività professionali non regolamentate – Ergonomo – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità – Febbraio 2024
Dal 1° febbraio di quest’anno è attiva la norma che individua, a chi lo chiederà e ne avrà i requisiti, la professione dell’ergonomo come attività professionale riconosciuta da una norma specifica.
Come si sa in Italia, in ragione delle linee della UE, non è più possibile creare degli ordini professionali. Pertanto la via che oggi si ha a disposizione, per chi vuole certificarsi, e quella di applicare quanto previsto dalla Legge 14 gennaio 2023, n°4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Questa legge, tra le altre molte cose, prevede che la qualificazione della prestazione professionale venga basata sulla conformità alla normativa tecnica UNI di riferimento specifica.
Dopo diversi anni, sotto la competenza della Commissione Tecnica UNI Ergonomia, questa norma è stata pubblicata dall’UNI stessa ed è quindi ora possibile essere certificati come ergonomo.
Il sommario della norma sul sito dell’UNI specifica:
“La norma definisce i requisiti necessari allo svolgimento della professione dell'Ergonomo, ossia della figura che, avendo cognizione dei principi propri dell'ergonomia, è in grado di analizzare e valutare e progettare i molteplici aspetti che sovrintendono l'interazione tra l'uomo, la macchina e l'ambiente, elementi costitutivi di un sistema dato o in corso di progettazione, con lo scopo di definire soluzioni valide per migliorare il benessere psico‐fisico degli operatori contestualmente alla performance, all'efficienza generale del sistema ed al benessere negli ambienti di lavoro e di vita.
La SIE – Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani ha iniziato il percorso affinché i propri iscritti, che ne facciano richiesta, possano ricevere la certificazione rispondente alla norma UNI. Ai fini della certificazione, oltre ai requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità, dovranno essere verificate il mantenimento, l’aggiornamento e l’evoluzione delle competenze. La certificazione ha durata di cinque anni che potrà essere rinnovata allo scadere, in presenza di una formazione continua di almeno 50 ore nel quinquennio, l’esercizio continuo della professione e l’eventuale riesame (scritto o orale).
La norma può essere acquistata (e visionata una preview) al seguente indirizzo: https://store.uni.com/uni-11934-2024
Il progetto RAS, Ricercare e Applicare la Sicurezza, è frutto di una convenzione tra l'Inail Direzione regionale Campania e il LEAS dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.
Obiettivo del progetto: rendere disponibili una serie di manuali operativi su tematiche inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le cose e le parole
Morti di lavoro di Paolo Pascucci
Andare alle radici del progressivo indebolimento della posizione contrattuale dei lavoratori. La bussola è la Carta costituzionale. L’attività produttiva deve essere salubre e sicura fin dal suo concepimento.
La cultura organizzativa impone, orienta e sostiene i comportamenti, le modalità di comunicazione, le regole, i principi ed i valori che hanno un effetto positivo sulla sicurezza sul lavoro.
Promozione della salute:
il Vademecum della Regione Lazio
Di Gabriella Galli / 11 Febbraio 2024
La Regione Lazio ha approvato, il 12 gennaio scorso e mediante una propria Delibera, il Vademecum Indicazioni per la gestione della Promozione della salute nei luoghi di lavoro, in attuazione del Programma predefinito PP3 “Luoghi di lavoro che promuovono salute”.
Infortuni mancati: valorizzarne l'analisi per prevenire infortuni gravi e mortali
Di Gabriella Galli / 14 Gennaio 2024